"..........il voto di domenica.........." - a cura del Dott. Erminio D’Addesa - www.Vallata.org

"..........il voto di domenica.........."
a cura del Dott. Erminio D’Addesa

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    Domenica e lunedì prossimi siamo chiamati alle urne per il rinnovo del Parlamento nazionale e probabilmente nulla sarà come prima e sebbene quanto si intravede a livello politico i Partiti tradizionali continuano nel loro solito tran tran ignorando completamente i problemi della gente.
    Nella campagna elettorale che volge al termine i Partiti della Casta intesa in maniera bipartisan usano ancora un linguaggio stantio che non arriva al cuore e soprattutto alla pancia della gente ..... all’orizzonte non si vede niente di nuovo. Nessun partito parla di lavoro, di giovani, di disoccupazione, di sanità, di ambiente, di trasporti, di welfare e mi fermo qui ma si limitano soltanto a beccarsi in una sorte di gioco delle parti non accorgendosi che il “loro sistema” sta correndo velocemente verso il ponte di Cassandra Crossing e che non c’è nessuno che intende sacrificarsi per fermarne la folle corsa.
    Un sistema partitico che non ha voluto pervicacemente cambiare se stesso , non ha voluto riformarsi specialmente in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo e che ha gettato nella povertà interi ceti sociali ed ha tolto la speranza, il futuro alle giovani generazioni. Un sistema partitico che non ha voluto cambiare la legge elettorale – il famigerato Porcellum- continuando così a privare i cittadini-elettori del diritto di scegliere con il voto di preferenza , oltre al Partito, anche i propri rappresentanti; un sistema partitico che non ha voluto tagliare lo stipendio mensile dei Parlamentari, non ha voluto abolire il vitalizio (pensione), non ha voluto abolire il finanziamento pubblico ai Partiti ed ai loro giornali. Praticamente una Casta, che nonostante le sofferenze sociali, economiche e morali patite dagli Italiani, ha continuato imperterrita a sguazzare nel proprio brodo di demagogia, di bugie, di falsità.
    I cittadini, gli elettori sono stanchi delle chiacchiere che quotidianamente vengono rovesciate nelle case dai politici dell’ancien regime attraverso la televisione e sicuramente la gente non se ne starà con le mani in tasca, non resterà indifferente a quanto si assiste. Un vento di cambiamento o quantomeno di forte novità soffierà sulla penisola e niente sarà come prima e ciò sicuramente costringerà la vecchia politica ad una profonda palingenesi anche se al momento è finita, è agonizzante e non se ne accorge.
    Il voto del 24 e del 25 febbraio dovrà essere contro la Casta Partitocratica e sarà un voto liberatorio, un voto di cambiamento che il sistema politico vigente non ha voluto affrontare e garantire perpetuandosi in un’assurda autoreferenzialità. D’altronde non potrebbe essere altrimenti in quanto i Partiti dell’ancien regime hanno fatto parte della medesima coalizione che sosteneva il Governo Monti e che ha massacrato di tasse e balzelli la povera gente dando nel contempo sostegno al sistema bancario e parassitario.
    I Partiti tradizionali, i professionisti della Politica, da destra a sinistra, da lunedì pomeriggio la dovranno comunque smettere di fare come “i ladri di Pisa” che di giorno litigano e di notte rubano insieme perché la ribellione dei cittadini è palpabile, è nell’aria.


    Vallata, lì 20 Febbraio 2013

Dott. Erminio D’Addesa

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