- Ipotesi storica della cappella dell’Incoronata in Vallata - A cura del Prof Severino Ragazzo

Ipotesi storica della cappella dell’Incoronata in Vallata

A cura del Prof Severino Ragazzo.
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    Il portale della cappella è la chiave di lettura.
    Le due date del 1726 e del 1928, scolpite su di esso, stanno a rappresentare i due momenti dell’edificazione della chiesa.
    Il 1726 indica il periodo in cui fu edificata la prima cappella che come manufatto corrisponde alla parte interna in coincidenza con l’abside con l’altare contenente la statua della Madonna in fondo e lateralmente a sinistra la nicchia della Madonna con il bambino, scoperta nel presente anno (2009).
    Il pavimento è sollevato di circa un metro e l’accesso è garantito da alcuni scalini.
    Il 1928 indica invece il periodo in cui fu edificata la seconda parte della chiesa, attualmente la più estesa, a struttura a pianta rettangolare con tetto a capanna.
    Dal “manifesto” appello ai cittadini americani, redatto dalla commissione nel febbraio del 1926, si evince l’intenzione di abbellire e ampliare la prima cappella.
    Avendo riscosso il generoso contributo dei vallatesi residenti in America, in circa due anni viene realizzato l’ampliamento per cui il portale che fino al 1928 era posto a chiusura della prima cappella, ora è portato e sistemato nella parte antistante della seconda(o meglio dell’ampliamento).
    La cappella,inizialmente, era di privato patronato della famiglia Pavese, essendo costruita su terreno di proprietà della medesima.
    Evidentemente la devozione per la Madonna nera dell’Incoronata di Foggia spinse i Pavese che nel 700’ facevano affari con la regia dogana di Foggia, essendo iscritti per la ‘fida’ delle pecore come massari e proprietari, a costruire a Vallata una propria cappella omonima.
    Nel tempo, aumentando la devozione verso la Madonna, la cappella da padronale è diventata pubblica dell’Università (cioè del comune), con un comitato feste vero e proprio e la celebrazione e i festeggiamenti avvenivano e avvengono l’ultimo sabato di aprile di ogni anno.

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