Il Fiero Popolo di Vallata - Easter - the origins and tradition

Easter

The Origins and Tradition

       Il giorno di Pasqua è una ricorrenza molto importante, nei Paesi di religione cristiana; tuttavia, la sua importanza in Gran Bretagna, come festività religiosa, è minore, se lo si paragona al Natale. La festa di Pasqua risale ai tempi pagani ed è collegata alle celebrazioni per l’avvento della Primavera. Era credenza comune che la dea Easter portasse la nuova vita al mondo. La lepre, che accompagnava questa divinità, portava in dono uova colorate. In Gran Bretagna, conigli (rabbits), uova (eggs) e pulcini (ckicks) sono, tuttora, tra i simboli più diffusi della Pasqua. I bambini confezionano bigliettini augurali, cestini, nidi e colorano uova vere a Scuola, che poi donano, il giorno di Pasqua, ai familiari. Per i bambini del Regno Unito, la Pasqua si associa, soprattutto, alle uova di cioccolato. Il consumo delle uova, un tempo, era proibito durante il periodo della Quaresima: per questo, rappresentava un vero e proprio lusso, a Pasqua, in particolare, per i poveri che non potevano permettersi il consumo della carne. Ci sono molte altre "attività tradizionali", nel periodo di Pasqua, aventi le uova come oggetto: la pittura e le decorazione di uova sode, la caccia alle uova (si nascondono le uova nel giardino), oppure, far rotolare le uova colorate, giù per la collina. Quest’ultima usanza risale al XVIII secolo. Si può ben capire come questo divertimento fosse praticato solo dalle persone agiate, che si potevano permettere di sciupare IL cibo. Di solito, a Pa­squa, all’ora di pranzo, si servono l’agnello (lamb), il pollo (chiken), o il tacchino (turkei). Vengono preparate anche focaccine calde, segnate con una croce (hot crass buns) e ricavate da un impasto dolce di spezie e frutta candita. La croce simboleggia la crocifissione di Cristo: queste ultime si mangiano nel giorno del Venerdì Santo. In alcune località, si tengono, in strada, delle Processioni pasquali, per mostrare le "cuffie" di Pasqua, e alla persona, che indossa la cuffia più bella, viene assegnato un premio.

Gerardo Crincoli

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