GERARDO DE PAOLA - ZINO E... MISTERO - a) Un "prezioso dono" del Concilio: Catechismo Chiesa Cattolica

a) Un "prezioso dono" del Concilio: Catechismo Chiesa Cattolica
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        La sintesi fin qui offerta al lettore, giovane e meno giovane, vuole essere un modesto tentativo di "storicizzazione" del presente, grazie al vasto e inedito sostegno documentario offerto dal libro di Zizola, per cercare adesso di "attualizzare" il passato.
        Il recente Catechismo della Chiesa Cattolica (che sarà citato in seguito con la sigla ecc) "il frutto più maturo e completo dell'insegnamento conciliare, che in esso viene presentato nella ricca cornice di tutta la tradizione ecclesiale..."1, annoverato "tra i maggiori eventi della storia recente della Chiesa... prezioso dono"2, all'intera umanità, sollecita la comunità cristiana ad un impegno cosciente e responsabile, per un itinerario di fede.
        In questo cammino ciascuno, bambino sempre in crescita, parte dall'esperienza concreta di ogni giorno, animata e vivificata dalla luce coinvolgente della fede, per giungere alla meta voluta da Dio, il futuro di Dio.
        Il ecc diventa nelle nostre mani un validissimo modello di inculturazione della fede, nel mondo contemporaneo, rispondendo ai suoi problemi e alle sue sfide di fondo di ordine religioso e morale, sociale e spirituale. Esso offre i contenuti essenziali della fede e della morale cattolica così come sono creduti, celebrati, vissuti e pregati nella odierna comunità ecclesiale3.
        In un tempo di scetticismo, di indifferentismo, di smarrimento di valori, il ccc rappresenta un punto di riferimento sicuro, fondato sulle salde e gioiose certezze della rivelazione divina, come la fede in Dio Trinità e la sua presenza provvidente e salvifica in ciascuna delle sue creature e nella storia, nella vita della Chiesa e dell'umanità.
        E' una sintesi armoniosa del rinnovamento promosso dal Vaticano II, (citato ben 767 volte), in dimensione biblico-patristica, e una efficace manifestazione della vivente comunione ecclesiale.
        Per giungere a questa meravigliosa sintesi, un valido contributo lo hanno offerto i vari catechismi pubblicati un po' dovunque dalle Conferenze Episcopali, soprattutto in Europa Occidentale dal 1966 al 1991.
        Il primo Catechismo postconciliare è stato quello olandese (1966) con le aggiunte e precisazioni (1969), diventato noto per le polemiche che suscitò in tutta la Chiesa. Rivolgendosi agli adulti, esso mirava non solo ad esporre delle verità teologiche su Dio e sull'uomo, ma anche ad offrire un messaggio da vivere e una via da seguire: l'amore di Dio, rivelato e manifestato nell'evento Cristo, è la vera risposta all'angoscia dell'umanità.
        Dopo gli importanti pronunciamenti magisteriali della Evangelii Nunziandi (1975) di Paolo VI e della Chatechesi tradendae (1979) di Giovanni Paolo II, viene pubblicato nel 1981 il Catechismo italiano per gli adulti "Signore da chi andremo?" che, nel suo impianto globale percorre l'ispirazione cristocentrica e trinitaria insieme: in Cristo, nello Spirito, al Padre.
        I Vescovi italiani, dopo aver offerto alle Chiese locali, con ammirevole impegno, i Catechismi dei bambini, dei fanciulli, degli adolescenti e dei giovani, provvedono anche gli adulti, bisognosi anch'essi, per il loro contino e permanente itinerario di fede, di una sintesi che enucleasse l'annunzio fondamentale del Vangelo di Gesù: il Regno di Dio, da testimoniare al mondo intero.
        Anche le altre Conferenze episcopali si forniscono di questo strumento per un cammino di fede:
        la Tedesca (1985) che segue la struttura del credo: Dio Padre, Gesù Cristo, l'opera dello Spirito Santo, con lezioni monografiche sulle questioni di fede;
        la Spagnola (1986) con l'intento di offrire ai fedeli il libro fondamentale della fede, arricchito con disegni e illustrazioni di arte sacra Occidentale e Orientale, da rileggere lungo tutta la loro vita;
        la Belga (1987) come contributo alla nuova evangelizzazione in tre grandi sezioni: credere, celebrare, vivere;
        la Francese (1991) con una presentazione organica e completa della fede cattolica.
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        1 Omelia di S.S. Giovanni Paolo II a S. Maria Maggiore 8/12/1992.
          2 Discorso del Papa alla presentazione ufficiale del nuovo Catechismo, Vaticano 7/12/1992 nn. 4-7.
          3 Cfr J. Ratzinger, Catechismo e inculturazione, in "Il Regno documenti" 37 (1992- 585589).

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