Pietro Tarchini - COLLINA DI SAN VITO

COLLINA DI SAN VITO

Tornano al cuore
quell'estiva sere
quando agile puledro
sull'ondulata libertà del colle
imbizzarrivo a correre
a gara con le lucciole
e col vento.

E mi sedevo
sull'erboso smalto
sommerso
dall'oceano di stelle.

Dall'ombra udivo delle valli
l'eco salire dell'ignoto fiume
d'invisibili spiriti il respiro
gracidare di rane
lento stormire tra le foglie
il vento.

Nel concerto indicibile dei suoni
dominavano i grilli persistenti.

E tutta la collina nella notte
somigliava ad un grande bastimento
con la prora rivolta all'occidente
verso porti di stelle favolose.

__________________________________________

Pagina Precedente Indice Pagina Successiva
Home