'' La prima nevicata di dicembre '' di Gennaro Ciampolillo

La prima nevicata di dicembre

_______________________


Arriva anche quest'anno, come sempre,
la prima nevicata di dicembre,
quasi indecisa, a volte, par discreta,
compare prima rada e poi più fitta.

La neve fa pensare a tante storie:
mi porta con la mente al mio passato,
mi riconduce presso un bel camino,
vicino al fuoco acceso dalla nonna.

Così, rivedo i giorni dell'inverno,
sentendo ancor l'odor delle castagne,
e poi mappar, d'incanto, il mio paese,
coperto d'una coltre tutta bianca.

Rintocca lento, forse un po' attutito,
il caro suono della mia campana
che seguì me, un dì, fino all'altare
e, un triste giorno, i miei al cimitero.

Rivedo, con la neve e con piacere,
pupazzi bianchi col naso di carota,
con due mandarini come occhi
e una sciarpa rossa intorno al collo.

Risento, chiaro, un grido di bambino:
felice, m'affacciavo al mio balcone
mentre la neve piano s'adagiava,
soffice e bianca, sopra case e monti.

Mi viene in mente, poi, il mio Natale
con zampognari nei mantelli rotti,
venuti per suonare cantilene,
presso il presepe, a Gesù Bambino.

La neve fa pensare a tante storie,
però non sono sempre liete e gaie;
vale per me, dico per me almeno,
che neve ne vedrò... sempre di meno!


Gennaro Ciampolillo

__________________________________________

Pagina Precedente Indice Pagina Successiva
Home