''Irpinia'' di Michele Panno

Irpinia

Uno schianto infernale e il tuo cuore,
Già logoro, è andato in frantumi.
Ora tutto ti hanno predato!
Dei lauti pasti mitleuropei
Ti restano solo le briciole.
La notte è più nera della pece
Ma gli sciacalli affilano ancora
i denti per spolparsi i pochi resti.
I sopravvissuti, docili e rassegnati,
Hanno piegato ad arco la schiena
Prostrandosi rassegnati a chi
procura passaporti dietro compenso.
Irpinia, i tuo destino è ormai segnato!
Mia bella terra amata e disperata,
rifeudalizzata a regola d’arte,
non c’è scampo per te,
nel sistema delle Sette Sorelle.

Michele Panno

__________________________________________

Pagina Precedente Indice Pagina Successiva
Home