Vallata - Felice Garruto - Modi di dire. -

Modi di dire
Quattordicesima Parte
A cura di Felice Garruto

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Ggirətə ra quésts vèja o anche a la vèja rə qquò oppure a la vèja mèja..
“Girati da questa parte.”

Grazzj’a Ddèjə,cu la lénga pə ttèrra.
“Grazie a Dio,con la lingua per terra.”

Grùss’è fféssə.
“Grosso e scemo.”
Non si riferisce a persona più grande di età, ma a una più alta, più robusta.

E’ddə, pə l’aria pòtə scè!
“Lui, per l’aria può andare!”
Sign.: Fargliela pagare, prima o poi, a chi ha fatto del male.

E’je mə lèvə ra mìzzə.
“Io mi tolgo di mezzo.”

E’jə nu mmə fazzə capacə.
“Io non mi faccio capace!”
Il modo di dire esprime l’incredulità di colui che non riesce a spiegarsi come possa essere accaduto un certo fatto.

Jà,chi vòlə sciucò a ccartə?
“Su, chi vuol giocare a carte.”

Jà fa lu bbròvə!
“Su, fai il bravo.”

Jastém’a ttèrra crəpata.
“Bestemmia a terra crepata.”
Bestemmia, cioè, in continuazione.

Jssə réndə
“Esci dentro. Sbrigati ad entrare.”


Felice Garruto

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