"Clima pre-elettorale a Vallata martedì 2 aprile 2013." - a cura del Dott. Erminio D’Addesa - www.Vallata.org

"Clima pre-elettorale a Vallata."
a cura del Dott. Erminio D’Addesa

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    A poco più di venti giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle liste per l’elezione del Sindaco apparentemente tutto è o sembra immobile nella comunità vallatese, forse anzi sicuramente si cammina sotto traccia ed ai più la cosa non sembra molto chiara; si notano comunque vecchi tromboni, la cui permanenza sul Comune è stata praticamente evanescente, e personaggi sonoramente sconfitti che si affannano nella ricerca di qualche campione da lanciare nella sfida con il solo e malcelato scopo di continuare a fare affarucci.
    Il Commissario Prefettizio,precedentemente sollecitato, non ha fatto pervenire alcun chiarimento circa la querelle cimitero e che tipo di patata bollente si ritroverà nella mani la prossima amministrazione comunale; qual è lo stato dell’arte dell’affaire pale eoliche ed a che punto sono le indagini che, secondo la stampa, vedrebbe coinvolti un ex Sindaco ed il dirigente dell’UTC; qual’è la situazione debitoria dell’ Ente Comune e dell’opportunità di portare a conoscenza dei cittadini vallatesi la sciagurata eventualità della dichiarazione di dissesto economico- finanziario (nessuna informazione neanche per il sito di stoccaggio dei rifiuti nelle adiacenze dei campetti sportivi polivalenti in zona Spannitoio).
    Il Commissario che ha poteri istituzionali di natura straordinario, dovrebbe democraticamente rispondere alle legittime aspettative dei vallatesi che sono sicuramente preoccupati del proprio futuro e lo potrebbe fare con un comunicato stampa e perché no con un pubblico manifesto.
    Per quanto riguarda ancora il clima prettamente diciamo politico sono annunciate da tempo convention dove tutti i canuti sapienti del villaggio sono chiamati al capezzale di un paese politicamente ed amministrativamente moribondo che da un po’ di tempo è tenuto in coma farmacologico.
    In quella sede sicuramente molti emetteranno le proprie diagnosi e prescriveranno i farmaci e le terapie per la cura e per la guarigione anche se tantissimi tra essi sono da annoverare tra quelli che hanno portato il Comune di Vallata “alla tubercolosi culturale, politica ed amministrativa senza parlare di quella economica”.
    Abbiamo saputo, tramite la stampa, della costituzione di un’associazione V.O.R.I.A. che ha lo scopo nobile di tutela del territorio di Vallata ma la cosa simpatica e che questo acronimo corrisponde in dialetto vallatese al nome della bora, vento freddo e veloce che tutto “spazza via”.
    Rimbalza sempre sulla stampa l’incontro tra il PD e l’UDC locali ma questa è una notizia che sostanzialmente suscita ilarità in quanto queste due sigle politiche a Vallata sostanzialmente sono intercambiabili e si integrano a vicenda in quanto entrambe capo al sistema di potere che fa capo a Carmine Casarella.
    Infine un appunto al dott. Pasquale Zamarra il quale probabilmente anzi sicuramente ha rimosso dai propri ricordi di essere stato, ai tempi della sua seconda sindacatura anni 1995 / 1999, il proponente di un sito di stoccaggio dei rifiuti (se non ricordo male per i Comuni della Baronia) in zona Piano Calcato con tanto di progetti ed elaborati e certamente se fosse stata messa in atto una così sciagurata ipotesi non avrebbe tutelato le quaglie sull’intero Formicoso….. e Vallata avrebbe anticipato la Pustarza di Savignano Irpino.
    L’allora Sindaco Pasquale Zamarra fu costretto a recedere dalla sua iniziativa grazie alla lotta intrapresa, tra mille difficoltà organizzative, dal Gruppo Consiliare di minoranza “Popolari per Vallata” e dagli agricoltori e dagli allevatori di Terzo di Mezzo, di Mezzana Valledonne, di Formicoso, di Sferracavallo . La iniziative di lotta ebbero un naturale sbocco nel corteo dei trattori degli allevatori e degli agricoltori che un giovedì invase pacificamente il centro di Vallata.
    Della Lista civica “Popolari per Vallata” facevano parte il compianto Prof. Vito Antonio Nufrio, Maria Ciccarella, Carmine Casarella (la conversione all’eolico era ancora lontana!), il dott. Arturo Campanile ed Erminio D’Addesa…….. c’erano altri ideali poi qualcuno nel corso degli anni ha intrapreso altri percorsi…… non condivisibili.


    Vallata, lì 03 Aprile 2013

Dott. Erminio D’Addesa

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