PRIME LIRICHE 1901-1903 - Quando leggiadri angeli augelli solcano l’aria immota - Tommaso Mario Pavese.

VI
Quando leggiadri angeli augelli solcano l’aria immota.

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Quando leggiadri augelli solcano l' aria immota,
       piando, garruli, a volo, pe 'l cielo di zaffir,
       e su pe' verdi colli, fulgido splende il sole,
       taccion, giù ne la valle, i gemiti ed i sospir.

Destasi allor, repente, un canto flebile e mesto di
       vergine leggiadra, cui lieto amore arride:
       de la mia bella il canto, lo sento, è proprio desso
       che giungemi ne 'l cuore, l' avvince e lo conquide.

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